Attualità giovedì 10 marzo 2016 ore 10:30
Funerale simbolico per il mondo del commercio

Manifesti mortuari di Casapound sulle vetrine dei fondi sfitti di Pescia contro la mancata riduzione delle tasse alle piccole imprese
PESCIA — "È venuto a mancare il commercio nel centro storico di Pescia". Questa la frase che si legge nei simbolici manifesti mortuari comparsi sulle vetrine dei negozi.
Il problema, si legge in una nota, è il mancato inserimento nella previsione di bilancio 2016-2018 presentata dal Comune di Pescia della riduzione fiscale per le piccole imprese cosa che secondo il portavoce locale Giacomo Melosi è invece fondamentale per permettere al tessuto economico e commerciale pesciatino di svilupparsi.
“La situazione commerciale di Pescia non è rosea, con attività che chiudono e sempre più fondi rimasti sfitti da lungo tempo” - spiega Melosi - “per questo riteniamo un intervento di sgravi ed incentivi fiscali necessario se non vogliamo che la nostra città muoia del tutto.”
“La nostra proposta - aggiunge - è quella di prevedere incentivi per chi volesse aprire nuove attività nel nostro Comune e un piano di riduzione fiscale per le attività a conduzione familiare e le piccole imprese già avviate, in modo da dare un'importante spinta alla nostra economia.”
“Ci aspettiamo che il messaggio, lanciato anche da Confcommercio, venga recepito quanto prima e che invece di pensare alle passerelle propagandistiche, l'amministrazione lavori finalmente allo sviluppo della nostre città.”
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