Legalità, via al convegno ma il ministro non c'è

La presenza di Angelino Alfano era stata annunciata ma alla fine gli impegni istituzionali hanno costretto a un cambio di programma

MONTECATINI TERME — Al ministro dell'Interno Angelino Alfano sarebbero spettate le conclusioni del convegno su Legalità e sviluppo economico che si è svolto oggi allo stabilimento Excelsior di Montecatini Terme, ma alla fine il programma è stato variato per l'assenza dovuta ad altri improrogabili impegni.

Proprio contro la presenza del ministro era stata annunciata una manifestazione da parte di Casapound. Vista la sua assenza, è stato comunque allestito un presidio. "Il degrado in cui vive la città termale, ormai in mano alle bande di immigrati - sono le parole del portavoce locale del movimento, Andrea Buonamici - è uno degli emblemi del fallimento della politica del ministro Alfano".

Il sindaco Giuseppe Bellandi ha replicato facendo riferimento al nuovo commissariato che presto sarà costituto in città proprio per aumentare la sicurezza.

E' stato sempre Bellandi a sintetizzare lo spirito del convegno che si è svolto oggi, a cui erano presenti anche i parlamentari locali Edoardo Fanucci e Caterina Bini: "Il messaggio che esce da questo incontro - ha detto - è che dall'io dobbiamo passare a parlare del noi. Basta dire io rispetto le leggi e pago le tasse: è se lo facciamo tutti insieme che cominciamo a vivere meglio e si mette in moto un meccanismo di sviluppo dell'economia nazionale e locale. E lo sviluppo è strettamente connesso alla sicurezza, verso la quale continueremo a investire".

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