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Attualità mercoledì 29 maggio 2024 ore 10:00

Torna il bando Nidi Gratis, via alle domande

mani di bambini piccoli in asilo nido

A sostegno della misura sono stati stanziati 40 milioni di euro. Ecco come accedere ai contributi per l'anno educativo 2024/2025



TOSCANA — Torna per il suo secondo anno educativo il bando Nidi Gratis 2024/2025, che quest'anno può contare su uno stanziamento di 40 milioni di euro. La Regione Toscana avvia da oggi la misura che garantirà alle famiglie la gratuità dei servizi educativi per la prima infanzia di bambine e bambini.

Le domande possono essere presentate dalle 9 di stamani fino alle 18 del prossimo 27 Giugno. Le famiglie avranno a disposizione l’applicativo on line regionale (a cui si accede con spid, cie o cns) appositamente dedicato a questa procedura.

L’intervento è cofinanziato attraverso il Programma regionale Toscana Fse+ 2021-2027 di cui costituisce misura di “rilevanza strategica”. Potranno accedere a Nidi Gratis le famiglie con Isee inferiore a 35mila euro. I contributi saranno assicurati per la frequenza di nidi d’infanzia, spazi gioco e servizi educativi in contesto domiciliare.

Il contributo massimo erogato dalla Regione per ogni bambino è di 527,27 euro per ciascuna mensilità. Assieme alla quota Inps, permetterà alle famiglie di accedere ad un’agevolazione fino a un massimo di 800 euro al mese. A differenza del bonus Inps, i contributi regionali sono a sconto e non a rimborso, così che le famiglie non avranno alcun esborso di denaro.

La Regione ha reso disponibile l'elenco delle amministrazioni comunali che hanno aderito al bando regionale e dei servizi per la prima infanzia, pubblici e privati, presso i quali sarà possibile beneficiare dei contributi: in tutto sono 230 su 273 i Comuni toscani, per un totale di 805 servizi per la prima infanzia, di cui 757 nidi, 19 spazi gioco, 29 servizi educativi in contesto domiciliare. Nel complesso, si tratta di 395 servizi comunali, 404 privati accreditati e 6 soggetti pubblici non comunali.

Le informazioni utili per la richiesta dei contributi regionali sono disponibili sul sito web regionale.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione, che coglie il momento di apertura del nuovo bando per ricordare che questa misura, fortemente voluta da questa giunta, ha portato al 44% la quota di bambini di età 0-3 anni che frequentano i nidi, di gran lunga superiore alla media italiana del 38%, consolidando il superamento dei parametri di Lisbona. 

Sull’avvio della seconda annualità di Nidi Gratis interviene anche l’assessora all’istruzione che sottolinea come la Toscana sia impegnata per sancire il nido come diritto di ogni bambina e bambino.

I numeri del primo anno

Nel corso del primo anno di attività, sono stati 13.431 le bambine e i bambini che hanno fruito della misura inserita in Giovanisi, il progetto regionale per l'autonomia dei giovani. Il contributo medio per ogni famiglia è stato di circa 2.340 euro. Sono 177 le amministrazioni comunali che hanno aderito, 774 i servizi per la prima infanzia comunali e privati coinvolti. Per il 72,1%, le domande ammesse riguardavano redditi Isee fino a 25mila euro.


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