La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
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Attualità mercoledì 03 febbraio 2021 ore 08:45
Uno sguardo dal cielo per la polizia provinciale
Foto di: Provincia di Pistoia / Facebook
Il corpo è stato dotato di nuove strumentazioni d'avanguardia, e tra queste c'è anche un drone per il monitoraggio del territorio
PISTOIA — Uno sguardo dal cielo per la polizia provinciale: c'è anche un drone nel pacchetto di nuove strumentazioni di cui la Provincia di Pistoia ha deciso di dotare il proprio corpo di polizia. La decisione è stata assunta con l'ultima variazione di bilancio 2020 e le dotazioni di strumenti e mezzi all'avanguardia rispondono alle necessità di una polizia locale più moderna.
In particolare al corpo di polizia provinciale arriveranno un drone professionale, 6 fototrappole e vari apparati radio ricetrasmittenti. "Il drone - spiega la Provincia anche attraverso i suoi canali social - sarà particolarmente utile per la verifica, per il monitoraggio del territorio ed anche per le altre attività rientranti nelle competenze della polizia provinciale".
Tra le applicazioni possibili del dispositivo di visualizzazione dall'alto ci sono il controllo sul conferimento abusivo dei rifiuti, gli interventi di controllo e contenimento della fauna selvatica laddove crea danni per l’agricoltura o pericoli per la pubblica incolumità, gli interventi antibracconaggio, il controllo sulle aree protette, la prevenzione sugli incendi boschivi e la viabilità stradale. "Lo strumento potrà fornire un prezioso contributo alla collettività anche nelle circostanze in cui ne venga richiesto dalle competenti autorità l'uso per la protezione civile", conclude la Provincia.
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