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Attualità martedì 26 gennaio 2021 ore 13:34
Semestre bianco per le tasse al commercio
La richiesta della categoria è rivolta ai Comuni della provincia e riguarda Tari, Cosap e imposta sulla pubblicità. Obiettivo: dare fiato alle aziende
PISTOIA — Semestre bianco per le tasse locali in tutti i Comuni della provincia di Pistoia. A chiedere la misura agli enti locali dagli Appennini al capoluogo e alla Valdinievole è Confcommercio pistoiese per dare respiro alle imprese piegate dall'emergenza pandemica.
“L’abbattimento dei costi delle imposte locali è essenziale per dare respiro alle imprese del terziario. Il tempo delle misure straordinarie non è finito: il 2021 si apre in salita e pieno di incertezze per molti settori e le imprese hanno bisogno di strumenti per gestire una situazione arrivata ormai al limite", scrive Confcommercio in una nota.
"Per questo ci appelliamo alle amministrazioni comunali: serve un semestre bianco per Tari, Cosap e imposta sulla pubblicità", chiede la categoria che invoca così "interventi concreti che diano respiro alle aziende, mentre Governo e Regione continuano a discutere sulle misure di sostegno".
“Se vogliamo mantenere in vita interi territori - è il parere di Confcommercio Pistoia - dobbiamo dare modo alle aziende di mettersi in sicurezza alleggerendole da quei costi fissi che oggi non possono essere sostenuti. Basta pensare alla Tari: quale può essere l’effettiva produzione di consumi se ormai da un anno l’attività di tante imprese è limitata e, a tratti, sospesa? In questa fase è inevitabile una revisione della tariffa nella ripartizione tra utenze domestiche e non domestiche ma anche un esonero dal pagamento dell’imposta per il primo semestre 2021".
E lo stesso sulla Cosap per i pubblici esercizi, con la concessione degli spazi esterni pubblici gratuiti per tutto l’anno, chiede Confcommercio, come già fatto nel 2020 da molte amministrazioni locali. Segue la richiesta di annullamento per i primi sei mesi della tassa sulla pubblicità che, oggi, risulta del tutto inadeguata, e della tassa di soggiorno per le strutture ricettive.
"Comprendiamo le difficoltà che gli stessi Comuni si trovano a vivere di fronte alle ristrettezze di bilancio - concludono i commercianti pistoiesi di Confcommercio - ma siamo convinti che senza unire le forze la conta dei danni e edelle perdite di attività causate dal covid saranno sempre più gravi".
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