La sicurezza diventa a misura d'estate

In vista della nuova stagione il Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica riunito dal prefetto ha rimodulato azioni e servizi

PROVINCIA DI PISTOIA — Occhio agli assembramenti nelle notti della movida e degli europei di calcio e guardia alta contro ogni tentativo di rialzare la testa da parte della criminalità: sono le principali direttrici lungo cui muove la rimodulazione dei servizi di sicurezza, individuate dal Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica riunito dal prefetto Gerlando Iorio in video conferenza, e al quale hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Pistoia e Montecatini Terme.

"Il Comitato - dettaglia la nota di prefettura - nel ribadire l’esigenza prioritaria per le forze dell’ordine di intensificare l’attività di contrasto di ogni tentativo di ripresa dell’operatività della criminalità comune e predatoria, ha rimodulato i dispositivi di vigilanza, controllo del territorio e prevenzione volti a contenere il fenomeno dell’assembramento soprattutto in occasione della cosiddetta movida del fine settimana, nonché delle proiezioni su maxischermo degli eventi sportivi collegati al campionato europeo di calcio".

D’intesa con le amministrazioni comunali presenti, è stata disposta l’intensificazione dei presidi di vigilanza nei luoghi urbani più frequentati come la piazza della Sala a Pistoia e la via IV Novembre a Montecatini Terme, secondo un sistema di controllo coordinato nel quale continueranno ad essere pienamente coinvolte – oltre a polizia, carabinieri e guardia di finanza – anche le polizie locali.

Scatterà il divieto di vendita di bevande in vetro nelle zone sensibili: "Per esigenza di maggior sicurezza delle aree dove si trovano i locali pubblici soprattutto in corrispondenza di punti di riunione giovanili, nonché in altri luoghi ove potrebbe essere prevista l’installazione di maxischermi per seguire gli eventi sportivi del campionato europeo di calcio - spiega la prefettura - il Comitato ha condiviso la necessità di disporre misure di divieto di vendita di bevande in contenitori di vetro, nonché di adottare tutte le misure per il contenimento del rischio di contagio da Covid-19, secondo le attuali disposizioni normative".

Emanare le ordinanze spetterà ai Comuni "nella convinzione, condivisa, che non bisogna allentare la vigilanza per non vanificare gli sforzi e i risultati finora conseguiti, garantendo nel contempo la ripresa in serenità delle attività commerciali ed economiche".

Il prefetto Iorio ha ricordato che il modello adottato per le misure anti assembramento di sicurezza durante l’emergenza sanitaria ha funzionato e quindi può essere replicato. "E’ quindi opportuno riproporre e, ove occorra, rimodulare i dispositivi e le misure finora adottati per far sì che la vita notturna venga vissuta con maggior disciplina e rispetto delle regole di convivenza civile e del decoro urbano", conclude la nota di prefettura.

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