Banca di Pescia e Cascina, un 2021 che soddisfa

Nonostante la pandemia di Covid-19 il presidente Papini e il direttore generale Giusti hanno tracciato un bilancio incoraggiante

PESCIA — La Banca di Pescia e Cascina ha presentato i dati economici del 2021. Nel consueto appuntamento di fine anno nella sede di Pescia il presidente Franco Papini e il direttore generale Antonio Giusti hanno parlato di un anno difficile a causa della pandemia di Covid-19 ma che si è chiuso in modo soddisfacente in linea con l’identità e i valori di una banca che opera nel mondo del Credito Cooperativo.

Banca di Pescia e Cascina in questo 2021 ha continuato a sostenere famiglie ed imprese ma anche le realtà del tessuto sociale sostenendo oltre 200 tra associazioni sociali, sportive, culturali o di volontariato.

Nel 2021 è stata anche riproposto un importante progetto di educazione finanziaria: “Uso consapevole del denaro” che ha visto protagonisti gli studenti delle classi quinte delle scuole elementari del territorio. Per quanto riguarda i numeri il direttore generale Giusti ha spiegato che l’utile di esercizio si è attestato a poco meno di 500mila euro mentre è aumentata la raccolta dei risparmi, che ha superato i 45 milioni di euro. Segnali positivi nonostante le difficoltà legate alla pandemia e al tira e molla tra aperture e chiusure.

La Banca di Pescia e Cascina conta circa 6mila soci equamente suddivisi tra il territorio della Valdinievole e quello della provincia di Pisa.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI