In cerca di edifici che crollano

L'amministrazione vuole censire le strutture in stato di abbandono per metterle in sicurezza o cederle a terzi per valorizzarle

PESCIA — Per farlo, la giunta comunale chiede aiuto anche i comuni limitrofi: a partire da Piteglio fino agli enti territorialmente uniti dalla dorsale appenninica che, partendo dalla Svizzera Pesciatina, collega i territori comunali fino all'Alto Appennino Pistoiese, il cui vertice è rappresentato dal Comune di Abetone.

In pratica dalla giunta Giurlani arriva l'appello a un maxi censimento: "Nei territori sopra citati - si legge nella delibera di giunta - Vi sono numerosi fabbricati, in condizioni di cattivo stato di manutenzione tanto che spesso, a causa del loro degrado o stato di abbandono, rappresentano anche possibili pericoli ai quali le proprietà, ove ancora identificabili, stante i costi elevati, non operano il necessario mantenimento e messa in sicurezza".

L'idea della giunta pesciatina è di redigere e pubblicare un avviso esplorativo rivolto ai proprietari di immobili in precario stato di conservazione (ubicati nei territori dei Comuni che firmeranno il protocollo d'intesa) per poi procedere a verificare se il proprietario dell'immobile è interessato a riqualificarlo oppure, se non in possesso di adeguata disponibilità economica, a cederlo temporaneamente a investitori terzi.

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