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Scurati: «Non sono un eroe, viviamo deriva fascistoide»
Attualità domenica 15 novembre 2015 ore 06:30
Attentati, Giurlani scrive alla gemella francese
Lettera del sindaco di Pescia all'omonimo della città di Oullins per esprimere solidarietà dopo le stragi terroristiche di Parigi
PESCIA — “Ancora una volta ci troviamo a vivere un incubo di violenza e terrore direttamente nel cuore della nostra Europa - scrive il sindaco- oggi è una giornata molto triste, è stato un attacco all'umanità che ha visto ancora una volta vittime innocenti della furia terroristica".
"Pescia ha un legame molto forte con la Francia per il gemellaggio con la città di Oullins. Consideriamo la Francia un paese che celebra la vita, punto di riferimento culturale e morale.Giunga un pensiero di cordoglio e vicinanza ai familiari ed amici delle vittime. Stessa vicinanza che mi sento di esprimere a tutto il popolo francese ancora una volta duramente colpito".
"All'amico e collega sindaco della città gemellata di Oullins giunga tutto l'affetto e la vicinanza della comunità pesciatina nella certezza che il rapporto che lega le nostre due città oggi è ancora più forte. Tutta Pescia piange per le vite spezzate dalla follia terrorista.Sappiamo che non esistono soluzioni facili e decisioni semplici, ma siamo convinti che la lotta al terrorismo non si ferma, il terrorismo non può vincere, non deve vincere, la nostra reazione deve essere decisa e solidale per contrastare il dilagare dell'odio omicida in tutte le sue forme".
"Non ci piegheremo al terrore, ma apriremo i nostri cuori e le nostre teste alla ricerca determinata della pace, unica via per la solidarietà e condivisione tra popoli".
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