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Attualità venerdì 31 luglio 2020 ore 11:42

Allerta caldo, il Comune telefona ai cittadini

caldo sole

Telefonata del sindaco per ricordare i buoni comportamenti da adottare. Aperto il Centro operativo comunale di protezione civile



PESCIA — Caldo torrido sulla Toscana, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha diramato l'allarme a tutti i cittadini con una telefonata agli iscritti all'Alert System, ricordando le buone pratiche da adottare per evitare ripercussioni sulla salute.

"Ai problemi dell'emergenza sanitaria, si aggiunge questo gran caldo. Anche se sono indicazioni note- conferma il primo cittadino pesciatino-, è bene sempre preoccuparsi degli effetti di questo caldo davvero pesante utilizzando queste regole di buonsenso. Oltre che alle persone, invito tutti a pensare anche agli animali, che soffrono questa calura come noi. Da parte nostra, come sempre, siamo a disposizione per ogni evenienza, sperando che possa bastare una maggiore attenzione. In ogni caso, per precauzione, ho anche aperto il centro operativo comunale di protezione civile, per essere pronti a ogni evenienza".

Ecco il decalogo diramato dal Comune in particiolare per tutelare le persone più fragili come anziani, malati cronici, neonati e bambini piccoli.

- Uscire di casa nelle ore meno calde. Evitare di uscire all'aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11.00 alle 18.00. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.

- Indossare abiti leggeri


-Rinfrescare le stanze. Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle e tende. Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata.

- Ridurre la temperatura corporea. Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In casi di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca.

- Ridurre l'attività fisica. Nelle ore più calde evitare attività fisica o lavori pesanti all'aperto.

- Bere con regolarità. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno. Evitare di bere alcolici. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua.

- Precauzioni in auto. Prima di salire aprire gli sportelli. Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell'abitacolo.

- Conservare correttamente i farmaci. Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni.

- Tutelare le persone a rischio. Quando arriva il gran caldo, le persone anziane, con patologie croniche e le persone che assumono farmaci devono consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli. Non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.

- Prendersi cura degli anziani. Nei periodi prolungati di caldo intenso, prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli. Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di intervento.


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