Si introducono nel cantiere a far razzia di rame

A tradirli è stato l'abbigliamento, che rivelava come i 4 non fossero operai. Che ci facevano lì? Se lo è chiesto la polizia che li ha arrestati

MONTECATINI TERME — Che ci facevano quei 4 con due autocarri carichi di bobine di rame nelle pertinenze di quel cantiere? Operai non erano, da come erano vestiti... a porsi questi dubbi sono stati i poliziotti della squadra volanti del commissariato di Montecatini Terme che li aveva notati in piazza Italia durante i servizi di pattugliamento.

E' finita con 4 arresti l'operazione condotta dai poliziotti. La banda era intenta a movimenti sospetti vicino al cantiere dinanzi alla stazione ferroviaria montecatinese. Nei rimorchi degli autocarri c'erano diverse bobine di rame, e gli accertamenti hanno rapidamente svelato che quegli uomini stavano compiendo il furto del metallo rosso. Il valore delle bobine è stato quantificato in 21mila euro circa.

Tutti sono stati fermati e portati in commissariato. Si tratta di uomini Sinti residenti nella provincia di Massa-Carrara. Due di loro sono risultati avere precedenti specifici. Sono stati arrestati per furto: per uno di loro è stata disposta la custodia cautelare in carcere, gli altri tre sono stati collocati ai domiciliari.

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