Lavoro

Sindacati sul piede di guerra per la Balducci

Cgil, Cisl e Uil manifestano in modo congiunto le loro perplessità sul futuro dello stabilimento alla luce delle recenti scelte dell'azienda

A preoccupare i sindacati, che si esprimono attraverso una nota congiunta, sono "l'utilizzo massiccio imprevisto della cassa integrazione", la "non conferma dei modellisti anche senza attendere l'esito degli ordini da parte degli agenti" e le "voci per cui già circa 20 giorni fa l'azienda avrebbe disdetto la collaborazione con il calzaturificio (di proprietà della stessa Balducci) in Tunisia".

"Ciò potrebbe davvero indurre a pensare a una chiusura dello stabilimento - sottolinea la nota -  cosa mai fatta trapelare dall'azienda nemmeno nel recente incontro del 10 marzo, incontro nel quale abbiamo affrontato gli argomenti legati alla gestione della cigs e della compensazione economica per i lavoratori coinvolti". 

Il prossimo 23 marzo un nuovo incontro. 

"Auspichiamo che si tratti solo di voci, quelle che sono arrivate ai lavoratori e al sindacato e che mercoledì possiamo chiarire in modo inequivocabile le legittime preoccupazioni dei dipendenti".