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Cori razzisti in A, l'arbitro è della Valdinievole

Massimiliano Irrati ha sospeso per qualche minuto l'incontro Lazio-Napoli dopo i cori razzisti partiti da un gruppo di tifosi della squadra di casa

Di fatto ha applicato una regola, anche di buon senso. Si è trattato di un gesto che, però, ha richiesto una buona dose di coraggio e sangue freddo. Massimiliano Irrati, originario di Lamporecchio e iscritto alla sezione arbitrale di Pistoia, al 67' di Lazio-Napoli ha deciso che era l'ora di farla finita. 

Prima i cori razzisti partiti da alcuni ultras della Lazio indirizzati ai giocatori della squadra ospite, poi gli insulti sparati addosso al difensore Kalidou Koulibaly. Troppo per l'arbitro che ha sospeso la partita per un paio di minuti.  

Solo quando la situazione si è calmata, la gara è ripresa e si è chiusa con la vittoria del Napoli per 2-0.

A ringraziare l'arbitro valdinievolino lo stesso difensore che su facebook ha ringraziato per i messaggi di solidarietà che gli sono arrivati e ha poi ringraziato espressamente l'arbitro: "Voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l'arbitro Irrati per il suo coraggio".