Cronaca

Tentato omicidio al Cas, sospettato fermato a Ventimiglia

Dopo l'aggressione all'arma bianca fuori dalla struttura per migranti l'uomo si era dato alla fuga. Gravissimo il ferito: ha anche perso un occhio

Tentato omicidio a un centro di accoglienza per stranieri del Pistoiese, col ferito gravissimo che ha riportato la perforazione di un polmone e la perdita di un occhio e il sospettato che si era dato alla fuga, salvo poi esser rintracciato e fermato su un treno ormai a Ventimiglia, in prossimità della frontiera con la Francia.

L'aggressione all'arma bianca è avvenuta il 29 Gennaio scorso sul far dell'alba. I carabinieri erano intervenuti verso el 6,20. Uno degli ospiti della struttura stava uscendo per andare al lavoro quando era stato assalito alle spalle e colpito a coltellate alla schiena e al volto.

I militari si erano messi sulle tracce di un 33enne, rinvenendo anche l'arma usata per l'accoltellamento, il cui movente sarebbe stato individuato in pregressi dissapori fra i due. Futili motivi, insomma.

Il 24enne ferito era stato portato in ospedale a Pistoia e sottoposto a delicato intervento chirurgico per la gravità delle sue condizioni.

Intanto gli inquirenti avevano tracciato gli spostamenti del presunto aggressore, localizzato nella serata del 31 Gennaio sul treno IC 641 partito da Milano e diretto a Ventimiglia. Individuato e controllato a distanza, è stato intercettato dalla polizia ferroviaria e sottoposto a fermo d'indiziato.