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Covid-2019, il caso di Pescia è guarito

L'informatico di 49 anni, ricoverato a Pistoia, è ancora in ospedale ma è clinicamente guarito. Le condizioni di salute dei tre contagiati a Firenze

L'ospedale di Pistoia

Insieme alla novità dei due nuovi casi sospetti positivi in Toscana è arrivata anche la buona notizia che il primo caso accertato, l'uomo di 49 anni residente a Pescia, ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Pistoia, è già clinicamente guarito. Nelle prossime ore sará sottoposto ad altri accertamenti ma le sue dimissioni potrebbero avvenire già nella giornata di domani.

Per quanto riguarda i tre casi di Firenze, l'imprenditore di 63 anni ricoverato all'ospedale SS.Annunziata di Ponte a Niccheri è stabile, in isolamento come da procedura ma non in terapia intensiva.

Il suo vicino di casa, 65 anni, ricoverato a Careggi, è in buone condizioni di salute così come lo studente norvegese di 26 anni, anche lui ricoverato a Ponte a Niccheri.

Al momento l'Istituto superiore di sanità ha validato solo due dei sei casi sospetti positivi in Toscana, i primi due (quello di Pescia e l'imprenditore fiorentino). Gli altri quattro (due a Firenze, uno a Torre del Lago e uno sul Monte Amiata) sono in attesa dell'esito dei controlli di secondo livello che vengono effettuati a Roma.

Sono più di 800 le persone entrate in contatto con i sei casi positivi al coronavirus in Toscana, rintracciate dalle aziende sanitarie attraverso l'indagine epidemiologica. Tutti si trovano in isolamento domiciliare volontario, sotto sorveglianza sanitaria.