La notte hard ha vinto su di lui e alla fine ha ceduto. Protagonista della vicenda è un autista di pullman di 32 anni, incensurato.
Ai carabinieri l'uomo ha denunciato un'aggressione dicendo di essere avvicinato e rapinato nel deposito dei bus di via Cividale da tre uomini di origine nordafricana armati di coltello.
Il suo racconto, però, non ha convinto i militari a causa delle troppe incongruenze a cui l'uomo non ha saputo dare una risposta. Alla fine ha dovuto confessare di essersi inventato tutto.
Lui stesso ha detto di aver speso i 600 euro, anticipatigli dal datore di lavoro in vista dell'imminente partenza, per trascorrere la serata con una prostituta.
Per l'autista è scattata la denuncia con l'accusa di simulazione di reato.