Ventidue fucili, due pistole, oltre 1.500 cartucce insieme alle ottiche di precisione e ai visori notturni. Questo l'arsenale che i poliziotti hanno trovato nell'abitazione del cacciatore di 40 anni denunciato per detenzione illegale di armi. Nonostante, infatti, fossero regolarmente detenute, la maggior parte delle armi era tenuta in luoghi considerati non idonei.
Non solo. I suoi congelatori erano pieni di selvaggina stipata dopo le battute di caccia a cui si dedicava insieme al figlio di 14 anni.
Per smascherarlo, i poliziotti si sono appostati e hanno sorpreso l'uomo e il bambino intenti a cacciare. Da lì è partito il pedinamento finito a casa del cacciatore, fermato dopo la partenza del figlioletto con il pullman per andare a scuola.