Cronaca

Sorpresi nel bosco a razziare 5.000 piante di pungitopo

I carabinieri hanno colto sul fatto in un'azienda agricola due uomini che avevano tagliato e caricato gli arbusti sul furgone. Arrestati per furto

Pungitopo

Tentato colpo grosso in un'azienda agricola della Valdinievole, a Larciano, dove due uomini di 29 e 60 anni si sono introdotti per poi tagliare e caricare sul furgone 5.000 piante di pungitopo. I due non hanno messo a segno il furto solo perché sorpresi sul fatto dai carabinieri, giunti in quel bosco della ditta dopo una segnalazione da parte di un cittadino.

Gli uomini sono stati arrestati con l'accusa di furto lo scorso 9 Novembre, e i militari danno conto oggi dell'accaduto. Il giudice ha convalidato l'arresto condannando i due uno a un anno e 6 mesi con pena sospesa, l'altro ai domiciliari in attesa del processo.

Quando i carabinieri sono arrivati hanno trovato i due intenti a caricare sul furgone, dopo averle tagliate, 5.000 piante tutelate Ruscus aculeatus, comunemente conosciute con il nome di “pungitopo selvatico”. Non è la prima volta che la pianta simbolo del Natale è nei desideri dei malviventi. Già nell'Ottobre 2021 si erano verificati episodi simili.