Cronaca

Una svastica sul cippo del partigiano

Vandalizzata la stele in memoria di Giovanni Calugi. Il sindaco sporge denuncia. Mazzeo: "In Toscana non c'è e non ci sarà mai spazio per l'odio"

La svastica sul cippo dedicato a Giovanni Calugi

Il cippo in memoria del comandante partigiano Giovanni Calugi è stato vandalizzato. Sulla stele di in via della Resistenza a Lamporecchio è stata infatti vergata una svastica con della vernice nera. L'atto vandalico è stato perpetrato probabilmente nella notte e già questa mattina il sindaco Alessio Torrigiani ha annunciato che sporgerà denuncia per quanto accaduto "Visto - ha sottolineato il sindaco con un post su Facebook- che siamo di fronte ad uno o forse più reati penali".

"Chiunque sia stato è un codardo e un generatore di odio. Questo sfregio  - ha scritto Torrigiani- fa male a tutti indistintamente perché getta un'ombra inquietante su una comunità che ha combattuto e pagato con la perdita di vite umane la riconquista della libertà, sconfiggendo quel male assoluto che porta il nome di nazifascismo".

Il monumento, inaugurato nel 2021, è dedicato al comandante della formazione Sap Lamporecchio, che contribuì alla liberazione del territorio nel settembre del 1944, prima di diventare sindacalista e assessore.

"Un atto grave, vergognoso, la mia solidarietà e di tutto il Consiglio regionale va alla comunità di Lamporecchio e al sindaco Alessio Torrigiani - commenta il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo - In Toscana non c'è e non ci sarà mai spazio per l'odio e per i rigurgiti di ideologie come quella nazifascista sconfitte dalla storia".