Attualità

La donazione di organi si fa all'anagrafe

Al momento del rilascio della carta di identità i cittadini potranno registrare la propria volontà al consenso sulla donazione di organi

I cittadini maggiorenni potranno dare il loro consenso (o diniego) alla donazione di organi e tessuti all'ufficio anagrafe del Comune, nel momento in cui rinnovano o gli viene rilasciata la carta d'identità.

Il nuovo servizio è stato spiegato alla presenza del dottor Eufrasio Girardi, coordinatore donazione e trapianti Azienda USL Toscana Centro, di Alessandro Bonanno, presidente provinciale AIDO - Associazione Italiana Donatori Organi e Tessuti, di Carlo Vichi, aglianese che ha subito un trapianto di reni e che ha raccontato la sua esperienza, di Roberta Vitali, responsabile Servizi Demografici del Comune di Serravalle Pistoiese e dell'assessore ai servizi informatici Luca Santucci.

La procedura è semplice, come ha spiegato Vitali: “Un cittadino che deve rinnovare, o farsi rilasciare la carta di identità, potrà recarsi in una delle due sedi comunali, di Serravalle oppure di Casalguidi. La sua volontà la potrà dichiarare all’operatore, che gli farà sottoscrivere un modulo. Una copia della dichiarazione resterà al cittadino mentre un’altra sarà inviata telematicamente al Sit (sistema informativo trapianti).

Trattandosi di una scelta etica e strettamente personale, il cittadino maggiorenne potrà decidere se esprimere (o no) il proprio assenso (o diniego) alla donazione.

Serravalle Pistoiese è stato il capofila nell'area pistoiese nell'aderire a “Una scelta in comune”, progetto della Regione Toscana, in collaborazione con Anci Toscana, Federsanità Anci, Centro Nazionale Trapianti e AIDO, che amplia le possibilità di registrazione della volontà agli uffici anagrafe comunali. 

“Una decisione condivisa con il consiglio comunale di Serravalle Pistoiese, che si espresse favorevolmente (ci fu un solo astenuto) lo scorso 21 Dicembre” afferma l'assessore al sociale Simona Querci.