Cronaca

​Seimila euro di spese con la carta clonata

Acquistati biglietti aerei e ferroviari con i soldi di un'azienda larcianese che produce materie plastiche. Sei gli indagati

Nei guai sono finiti una 57enne cittadina dello Sri Lanka residente in provincia di Varese, un 40enne di origine cinese residente in provincia di Napoli, un cittadino egiziano 42enne residente a Milano, di tre italiani di 30, 28 e 54 anni residenti a Napoli, tutti incensurati.

Al momento tutti sono sotto indagine per il reato di concorso in frode informatica e indebito utilizzo di carte di credito. A tutti è contestata la clonazione della carta di credito attraverso il cosiddetto “phishing”.

I carabinieri di Larciano hanno accertato le transazioni eseguite a carico dell'azienda Jolly Plastic, titolare della carta di credito genuina.