Attualità

L'industria va ma col freno tirato

Il calzaturiero fa da traino a una ripresa industirale che nel secondo trimestre 2022 nel Pistoiese ha rallentato lo slancio positivo post Covid

Solido segno più per il calzaturiero fra Aprile e Giugno 2022

Il calzaturiero a far da traino di una ripresa che stenta a decollare, con un panorama industriale sostanziamente fermo se non con qualche segno meno nei settori che avevano avuto lo scatto post Covid: è il quadro economico che ritrae la situazione nel Pistoiese per il periodo Aprile-Giugno 2022 secondo le rilevazioni del Centro studi di Confindustria Toscana Nord. 

La disamina dei dati provinciali per il secondo trimestre 2022 la produce il presidente di Confindustria Toscana Nord Daniele Matteini, che parla di "trimestre in sostanziale pareggio rispetto ad Aprile-Giugno 2021".

"In estrema sintesi - illustra - è questo il ritratto, quasi senza storia, del 2° trimestre 2022 a Pistoia, che registra +0,7%. Non va dimenticato comunque che il confronto tendenziale è con un trimestre che segnò ben +18%, marcando una svolta netta rispetto alla stasi della fase più pesante della pandemia". 

"In effetti - analizza scendendo nel dettaglio - i segni meno di questa ultima rilevazione (-2,8% chimica-plastica, -1,8% alimentari e soprattutto -6,2% arredamento, che include anche i materassi) appartengono proprio, quasi fisiologicamente, a settori che vengono da stagioni con prestazioni molto buone. Fra gli altri settori si segnalano +9,3% del calzaturiero, +3,8% dell'abbigliamento-maglieria, +3% di carta-cartotecnica, +1,2% della metalmeccanica, +0,3% del tessile".