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"In zona rossa sacrifici nell'interesse generale"

Il presidente della Regione affida a un videomessaggio su Facebook la comunicazione sui provvedimenti restrittivi previsti per il Pistoiese

"Pistoia è, in Toscana, la provincia col maggiore indice contagio. Ho proposto dunque ai sindaci un'ordinanza che ci porti alla disciplina della zona rossa. Ho trovato sostegno, intesa, consapevolezza che questa volta è meglio partire una settimana prima piuttosto che patire le ripercussioni del contagio. Ringrazio i sindaci di cuore, e ai cittadini dico che possono esserne orgogliosi. So che per i cittadini del Pistoiese quello che chiediamo è un gravame, ma lo faccio con l'idea di prevenire ciò che è più difficile fermare dopo. Ringrazio tutti coloro che dovranno subire sacrifici nell'interesse generale": così il presidente della Regione Toscana, in un videomessaggio su Facebook, comunica le misure restrittive contro il contagio da Covid-19 a cui va incontro il territorio dell'intera provincia di Pistoia.

L'ordinanza, annuncia Giani, entrerà in vigore sabato 27 e estenderà il suo effetto fino alla domenica 7 marzo. "Le varianti - ammonisce - sono in circolazione: dobbiamo fermarle subito". In generale, per la Toscana il governatore prevede un immediato futuro ancora in fascia arancione "per pochi decimi di margine, ma la preoccupazione per i dati è forte". 

"Se non ci rendiamo conto che il Covid-19 va affrontato subito rischiamo di trovarci per la terza volta a dati che fanno paura. Allora è bene intervenire subito, prima che la situazione sfugga di mano, cercando di prevenire il dilatarsi del contagio", è il monito del presidente Giani. Oltre alla provincia di Pistoia, da sabato entrerà in zona rossa anche quella di Siena.