Sostegno, inclusione, coesione: è per il terzo settore, il bando Socialmente con cui la Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia mette a disposizione un importo complessivo di 600.000 euro. L'iniziativa prende spunto da un'indagine condotta sul territorio dalla Fondazione stessa. Emerge uno scenario di anzianità della popolazione in aumento, con esposizione sempre maggiore a condizioni di fragilità e solitudine. I giovani, contemporaneamente, stentano a inserirsi con adeguatezza nel mondo del lavoro.
E allora ecco che sostenere progetti orientati a costruire un welfare di comunità, per l'inclusione delle categorie più fragili, preferibilmente gestiti con le diverse forme di coesione tra enti del terzo settore e soggetti privati e pubblici del territorio pistoiese, e contrastare la dispersione scolastica e il disadattamento giovanile sono proprio gli obiettivi che si propone il bando.
Due le azioni previste, presentate dal presidente della Fondazione Lorenzo Zogheri e dalla consigliera Paola Bellandi: sostegno di progetti promossi dagli enti del terzo settore nei vari ambiti del volontariato, che abbiano una documentata ricaduta sul territorio della provincia di Pistoia, e stimolo per una nuova progettazione e realizzazione di interventi nell'area sociale e socio-culturale condotti da gruppi di giovani nella fascia di età compresa tra i 16 e i 25 anni, organizzati e accompagnati da strutture del terzo settore attive nel campo delle politiche educative e di socializzazione dedicate alle realtà giovanili.
La selezione delle proposte da parte dei giovani relative alla seconda azione avverrà tramite il bando di Idee Socialmente Giovani, in uscita a settembre in continuità con il bando Socialmente. I progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2022.