Fino a 14.000 euro di compenso per superare i quiz per ottenere la patente di guida in modalità informatica. Peccato che i computer nel frattempo fossero spenti. Non è che uno tra i metodi emersi nell'attività investigativa della guardia di finanza di Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione Senso Unico che stamani ha dato luogo a un blitz anche nel Pistoiese.
Lambisce infatti anche il territorio provinciale di Pistoia l'inchiesta sul giro di patenti facili condotta dai finanzieri reggini sotto il coordinamento della procura territoriale. Gli uomini della guardia di finanza di Pistoia stanno conducendo perquisizioni negli uffici di un funzionario pubblico in servizio alla Motorizzazione pistoiese.
Il blitz è scattato stamani all'alba a Reggio calabria, Pistoia e Brescia. Una persona è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari su ordinanza del gip reggino Federica Brugnara assieme al titolare di una autoscuola. In tutto sono 71 le persone indagate, di cui 11 pubblici funzionari. Nei confronti degli uffici della Motorizzazione la procura ha emesso un ordine di esibizione di documentazione.
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