Attualità

Il maltempo buca gli argini e attiva le idrovore

Falla sul Tazzera e intervento d'urgenza a Casalguidi non sono che due delle criticità che hanno tenuto impegnati i tecnici del consorzio di bonifica

La situazione sulla Senice

Tanta pioggia è caduta tra ieri e oggi bagnando il Natale e generando criticità nel sistema dei corpi idrici, coi tecnici del consorzio di bonifica Medio Valdarno al lavoro in via d'urgenza per evitare il peggio in vari punti del Pistoiese. 

Se dal punto di vista degli impianti è entrato in funzione già da Natale quello sulla Senice con tre pompe, sempre ieri uomini e mezzi consortili sono stati impegnati per l’intero pomeriggio a Pistoia per posizionare un telo sul lato interno e realizzare una cosiddetta “coronella” esterna in modo da mettere una toppa alla falla arginale identificata sul fosso Tazzera in zona via Pilloni.

L'operazione d’urgenza è stata concordata con il Genio Civile Valdarno Centrale della Regione Toscana per evitare che l’infiltrazione d’acqua potesse ampliarsi e degenerare fino a provocare una vera a propria rottura arginale che avrebbe potuto provocare ben più gravi conseguenze e danni.

Oggi a tenere impegnato il personale del Consorzio è stato un intervento a Casalguidi, nel comune di Serravalle Pistoiese, sul fosso Forretta per eliminare ostruzioni di materiale vegetale che impedivano il regolare scorrimento delle acque provocando alcune esondazioni localizzate.

Tutti i corsi d'acqua si sono innalzati di livello, ma il presidente del consorzio di bonifica Marco Bottino è soddisfatto della risposta dei suoi operatori, dei mezzi e del sistema di controllo tecnologico che hanno evitato il passaggio dalla criticità all'emergenza.