Cronaca

In un anno sequestrate 80 tonnellate di gasolio

La guardia di finanza fa il bilancio di un anno. Oltre ai dati su usura e riciclaggio spiccano anche quelli sul contrabbando del carburante

Tra i dati che più spiccano sul fronte della lotta alla contraffazione, c'è quello che riguarda le oltre 80 tonnellate di gasolio di contrabbando scoperti in operazioni che hanno riguardato anche la Valdinievole.

E' poi un lungo elenco di numeri quello che esce dal bilancio della guardia di finanza di Pistoia che rimette insieme i pezzi di un anno di attività sul territorio.

Tra gli altri dati significativi emergono i 58 evasori totali e le 78 persone denunciate per reati tributari. E ancora, un arresto e 15 persone denunciate per riciclaggio, due arresti e 67 persone denunciate per reati fallimentari e societari e 4 milioni di beni sequestrati.

L'usura è costata l'arresto a una persona e la denuncia ad altre 37.

Poi c'è chi si approfitta della crisi: 57 i finti poveri scoperti e 1 milione e 200mila euro di sperperi di denaro pubblico.

C'è poi il capitolo della lotta all'economia sommersa: "Gli interventi - ha spiegato il comandante Ciro Natale - sono stati attuati a contrasto dei fenomeni evasivi più pericolosi e sono stati rivolti nei confronti di quei soggetti che hanno manifestato i più elevati profili di evasione, grazie ad un'attenta selezione preventiva e mirata degli obiettivi, all'attività di intelligence, all'esito dei servizi di controllo economico del territorio e all'incrocio delle risultanze di oltre 40 banche dati e applicativi in uso al Corpo".

L'attività si è estesa anche all'ambito del gioco illegale e alle scommesse: sono stati 47 gli interventi che hanno portato alla denuncia di 4 soggetti, all’accertamento di 6 violazioni di natura penale e amministrativa e al sequestro di 17 apparecchi.

Sequestrata anche una sala scommesse a Pistoia gestita da “presta-nomi” ma di fatto riconducibile a due fratelli contigui alla camorra che sono stati tratti in arresto.