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Banca di Pescia e Cascina, "Numeri in sicurezza"

Il presidente Papini e il direttore Giusti riassumono le cifre del bilancio che a fine mese sarà sottoposto al voto dell'assemblea dei soci

Franco Papini e Antonio Giusti

E’ tempo di bilancio per Banca di Pescia e Cascina, con i soci chiamati a esprimersi nell'assemblea fissata per venerdì 30 Aprile. “Durante il 2020 - hanno assicurato il presidente Franco Papini e il direttore Antonio Giusti - la Banca si è distinta per aver supportato imprese e famiglie del territorio anche nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria con l’erogazione di finanziamenti previsti dal Decreto Liquidità, la sospensione di rate di mutui e lavorando pratiche di cassa integrazione”.

Questi i numeri 2020 della Banca di Pescia e Cascina:  erogati finanziamenti previsti dall'ex Decreto Liquidità (fino a 30mila euro) per oltre 18 milioni di euro complessivi; i nuovi impieghi sul territorio verso imprese e famiglie sono stati di poco inferiori a 62 milioni di euro; la Banca è risultata anche interlocutore di riferimento per i risparmi con un incremento della raccolta complessiva di oltre 52 milioni fino a raggiungere i 792 milioni di euro. L’utile conseguito è stato pari a 547.371 euro e, infine, in sinergia con le strutture centrali del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, Banca di Pescia e Cascina ha dato seguito al programma di derisking e di cessione dei crediti deteriorati. Oggi la Banca esprime indici patrimoniali superiori alle soglie indicate dagli Organi di Vigilanza, con un Cet1 al 16,81%.

Complessivamente, dal gennaio 2020, la Banca ha erogato circa 250mila euro in elargizioni e contributi. Sono state supportate iniziative di enti o associazioni operanti nel settore sanitario e sociale. Tra queste, l’acquisto di un monitor laringoscopio e di un fibroscopio per intubazione flessibile donati all’ospedale di Pescia e l’acquisto di attrezzature e materiale utili a contenere la pandemia per le associazioni di Misericordie, Pubbliche Assistenza e Croce Rossa dei territori dove la Banca ha i propri sportelli. Il Consiglio di amministrazione ha anche deliberato importanti elargizioni destinate a sostenere associazioni che garantiscono l’acquisto di generi alimentari alle famiglie indigenti.

“Guardiamo al domani con rinnovata fiducia”, è l’auspicio di Papini e Giusti.