Attualità

La truffa alle Poste in TV

Troupe televisive hanno intervistato i cittadini che hanno perso i loro risparmi raggirati dal funzionario dell'ufficio postale

Continua a far parlare di sé il caso della truffa all'ufficio postale di Nievole. Mentre è in corso l'indagine della magistratura ai danni di un funzionario che avrebbe truffato alcuni risparmiatori convinti di investire i propri soldi in buoni fruttiferi e ritrovatisi invece con in mano niente di più che carta straccia, il raggiro arriva sulle televisioni nazionali.

Nella piccola frazione sono arrivate le troupe televisive di Rai Tre e Mediaset: molti abitanti sono stati intervistati al circolo Arci del paese, ognuno raccontando la drammatica storia della perdita dei propri risparmi.

Il Tg 3 regionale e Mediaset hanno intervistato in palazzo comunale il sindaco Giuseppe Bellandi, che ha ribadito il ruolo di supporto dell’amministrazione ai cittadini a cui sono spariti i soldi, con un prossimo incontro a Roma in cui il primo cittadino e alcuni truffati chiederanno ai vertici di Poste un risarcimento in tempi rapidi. “Il Comune ha ritenuto da subito di fare la sua parte mettendosi a disposizione per aiutare chi si è trovato in difficoltà in questa spiacevolissima vicenda”, ha detto davanti alle telecamere il primo cittadino di Montecatini. Anche il presidente del consiglio comunale Andrea Rastelli, residente a Nievole, è intervenuto ai microfoni del Tg 3: “Quattro anni fa abbiamo fatto una mozione in consiglio comunale per mantenere aperti gli uffici postali di Nievole e Montecatini Alto. E’ una battaglia politica che rifarei e non vorrei che questo brutto episodio fornisse la scusa a Poste per chiuderlo. Gli abitanti della frazione Nievole sono persone oneste, e purtroppo se qualcuno in questa vicenda non si è comportato nella stessa maniera, tradendo la loro fiducia per molto tempo, non per questo bisogna perdere un importante ufficio per la comunità. Non sarebbe giusto”.