Cronaca

Loro andavano al fontanello, lei gli rubava tutto

Furto in auto e in abitazioni, prelievi fraudolenti con carte di credito, razzìa in un centro ippico: con queste accuse una donna è stata arrestata

Furti d'auto, prelievi fraudolenti con carte di credito, razzìe in appartamento: di questo è ritenuta responsabile la donna di 36 anni arrestata e posta ai domiciliari. La donna, residente ad Altopascio, è stata identificata come autrice dei furti in serie da parte dei militari al termine dell'attività di indagine diretta dalla procura di Pistoia.

Le investigazioni sono iniziate nel Maggio scorso dopo una serie di denunce ricevute da cittadini che avevano subito furti sulle proprie autovetture mentre stavano effettuando prelievi di acqua ai fontanelli nei comuni di Uzzano e Pescia.

Le vittime non solo si sono viste portar via dall’abitacolo dei veicoli, borse e borselli, ma hanno verificato che con i bancomat e le carte di credito asportati sono stati effettuati dei prelievi o tentativi di prelievo a vari sportelli Atm della zona.

In una circostanza, la donna si era introdotta anche all’interno delle scuderie del maneggio della località Ricciano di Pescia e aveva portato via le borse di due donne che stavano svolgendo attività ippica. Le indagini si sono concentrate sull’acquisizione e successivo esame delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza dei comuni di Pescia e Uzzano, da cui gli inquirenti hanno notato che in tutti i luoghi dei furti compariva la stessa auto. 

Anche le immagini fornite dagli istituti bancari riprendevano l’autrice dei prelievi fraudolenti dalle quali, malgrado la mascherina indossata, era possibile risalire ai segni particolari, indumenti ed accessori della della donna. Proprio gli stessi rinvenuti poi nel corso di una perquisizione effettuata presso il suo domicilio. In totale è stata fatta luce su quattro furti su auto, uno in abitazione e tre utilizzi fraudolenti di carte di credito. La donna è ai domiciliari.