La denuncia per truffa alla fine è scattata per due uomini, un senegalese di 28 anni e un italiano di 29, entrambi residenti a Torino.
I due, sotto mentite spoglie, si sono fatti consegnare 1.700 euro per il pagamento anticipato di spese legali in vista di un rimborso da 20.000 euro che l'istituto religioso avrebbe vantato.
Quando si è resa conto del tranello, la madre superiora ha allertato il commissariato di Pescia. Gli agenti hanno poi scoperto che il pagamento, effettuato tramite vaglia, era stato incassato in un ufficio postale di Milano.
Sono state le immagini videoregistrate a permettere l'identificazione dei due truffatori, già conosciuti per reati simili su tutto il territorio nazionale.