Attualità

Rivive la tradizione canora

Torna a Pescia dopo 16 anni il festival 'Biscione d'oro' che negli anni '60 fu presentato da Pippo Baudo, Corrado e Mike Bongiorno

L'ultima edizione si svolse nel 1990 dopo nove anni di interruzione. La precedente si era svolta nel 1981. Nel 1966 un'associazione di "tifosi", l'Inter Club "Valle dei Fiori" di Pescia, ebbe l'idea di estendere la sua attività al di fuori dell'ambito sportivo, organizzando una manifestazione canora dedicata al settore dilettantistico della musica leggera, con l'assegnazione al vincitore, di un "biscione d'oro".

L'attività del comitato, capeggiato dal presidente Carlo Bottaini, proseguì per molti anni fino a quando, nel 1968, a presentarlo fu chiamato Pippo Baudo. Poi fu la volta di Corrado, di Paolo Villaggio, di Mike Bongiorno. 

Quest'anno, dopo 16 anni rinasce la manifestazione grazie alla volontà di Accademia della Voce, di Alessio e Marco Del Freo, delle associazioni attive sul territorio, prima fra tutte "Nottambula", grazie al Comune di Pescia e a Carlo Bottaini, fondatore del festival.

L'edizione 2016 si svolgerà a livello nazionale coinvolgendo interpreti, cantautori, band, talenti provenienti dal web. Come sfondo le piazze più suggestive della città e il Teatro Pacini.

Chi può partecipare. Interpreti dai 15 anni di età in poi con brani editi della grande tradizione italiana o internazionale. Cantautori dai 15 anni di età in poi con brani inediti scritti da loro stessi. Band e cover band: 15 anni di età media minina con brani editi o inediti. Pinocchio d'oro: bambini fino ai 14 anni di età con brani editi o inediti. Talenti dal web di tutte le età, e di tutte le categorie inviando un video con una esibizione anche a cappella.