Attualità

Una nuova Pro Loco per Medicina

C'è voglia di impegno comune alla valorizzazione del borgo, e quindi ecco il nuovo organismo che si è dotato di statuto e consiglio direttivo

Medicina

Si è riaccesa, dopo tanto tempo, una scintilla comune tra le persone che popolano il paese di Medicina. Tutto è partito, ad inizio Marzo, dall’attenzione suscitata dalle condizioni dell’eremo di Sant’Anna fino a giungere, a metà Agosto, ad una prima riunione paesana (fortemente partecipata) per parlare di questo e delle attività necessarie per la valorizzazione del borgo. Gli obiettivi comuni hanno fatto sentire la necessità di unirsi in gruppo, confrontarsi, proporre idee e attivarsi per trovare delle soluzioni. 

Da qui la nascita della Pro Loco è stata spontanea e richiesta a più voci dai paesani. Insomma, essere un gruppo con un sentire comune, alla cui base vi è la collaborazione, che dà forza e consente di unire competenze e conoscenze che da sole sarebbero frammentate è stato visto come una cosa utile una cosa a favore del bene comune. 

E nei giorni scorsi si è costituita l’Assemblea dei soci che ha approvato lo Statuto ed eletto il Consiglio direttivo formato da: Roberta Gemignani, Fabiana Orsi, Giuditta Paoli, Federico Matina, Alessandro Vicini, Francesco Matera, Cheti Bastiani, Maria Luisa Giusti ed Enrico Panicucci. Il Presidente eletto è Alessandro Vicini. Gli scopi previsti nello Statuto della Pro Loco mirano non solo ad una valorizzazione territoriale di Medicina su più fronti, ma anche ad un dialogo con le altre Castella della Svizzera pesciatina e tutto il territorio del Comune di Pescia, mantenendo uno sguardo in prospettiva per la creazione di una rete sinergica delle varie realtà esistenti al fine di esaltare, valorizzare e rendere note le tante qualità (storiche, naturalistiche, culturali, artistiche, turistiche etc.) partendo dalla bellissima Valleriana.