La questione è molto delicata e negli ultimi tempi è stata al centro del dibattito in città, oltre che nell'agenda delle istituzioni locali. Sulla gestione della palestra-piscina Marchi la Provincia, si legge in una nota dell'ente, "si è vista costretta ad attivare gravi azioni legali divenute inderogabili per la ripetuta inosservanza degli obblighi contrattuali della Società Acquatica, obblighi fondamentali al mantenimento in esercizio degli impianti sportivi".
"A seguito di ciò - prosegue la nota - è stato intimato il rilascio degli impianti, che a temine delle notifiche effettuate, si dovrà concretizzare per il giorno venerdì 27 novembre. Al fine di poter dare una informazione ampia ed aggiornata riteniamo opportuno posticipare la data del previsto incontro pubblico già indicato per il prossimo giovedì 26 novembre, considerando che gli scenari che si potranno aprire successivamente al 27 saranno determinanti per capire tempi e modi di affidamento ad altro soggetto della gestione della palestra-piscina e quindi dare esaurienti risposte ai cittadini che a giusta causa chiedono certezze in merito".
"Condividendo il timore espresso dal Sindaco di Pescia per i disagi che la chiusura della palestra-piscina Marchi può costituire per tanti cittadini del territorio, il presidente della Provincia, nell’ottica di piena e totale collaborazione fra enti, chiede al sindaco di avanzare una formale proposta, come più volte da lui annunciata, per una gestione diretta (anche in forma provvisoria) dell’impianto, dopo il rilascio da parte del gestore, nel reciproco intento di non arrecare o limitare al massimo disagi ai cittadini utenti dell’importante servizio".