Il Comune di Pescia gioca d'anticipo su quella che potrebbe essere una delle disposizioni inserite nel prossimo dpcm del Governo, cioè l'uso obbligatorio delle mascherine all'aperto su tutto il territorio comunale: lo stabilisce l'ultima ordinanza firmata dal sindaco Oreste Giurlani. Si tratta di un provvedimento, si legge in una nota, "che segue quelli adottati per l'uso delle mascherine nelle zone interessate dal trasporto scolastico, esteso subito dopo a tutti i perimetri scolastici e aree adiacenti, per arrivare ora alla totale copertura del territorio".
Dall'obbligo sono esclusi i bambini sotto i 6 anni e per persone la cui disabilità non è compatibile con l'uso continuato della mascherina.
Le altre regole. Non è obbligatorio l'uso dei dispositivi di protezione nel caso sia svolta attività sportiva o motoria, all'aperto e nelle aree pubbliche o comunque aperte al pubblico, sempre che sia rispettata la distanza interpersonale di almeno due metri per le attività sportive e un metro per ogni altra attività. E' invece permesso fare attività sportiva senza mascherina e in deroga alla distanza interpersonale fuori dei centri abitati e negli impianti sportivi, sia chiusi che all'aperto, secondo la classificazione e la definizione amministrativa degli stessi. La violazione di questa ordinanza comporta una sanzione amministrativa che va da 400 a 1000 euro, ridotte nel caso del pagamento entro 5 giorni dalla notifica.
Sul fronte della distribuzione delle mascherine, questa proseguirà con le stesse modalità di quanto avvenuto nelle scorse settimane: piazza Mazzini, il Mefit e il punto informazione di Collodi, oltre ai paesi della montagna.
Anche a Montecatini, nei giorni scorsi, il Comune ha annunciato che ricomincerà la distribuzione gratuita delle mascherine ai residenti tramite postazioni fisse che saranno definite nei prossimi giorni.