Attualità

L'Olocausto raccontato in piazza

Una sedia in piazza su cui potrà sedersi chiunque vorrà portare la propria testimonianza in occasione del giorno della Memoria

Il titolo dice tutto, ma soprattutto lancia una sfida: "La sedia di Auscwitz, e se ci fossi stato anch'io?". La sfida sta nel rischio che la sedia rimanga vuota, cioè che nessuno si fermi per raccontare la tragedia dell'Olocausto o semplicemente per parlarne. 

L'installazione teatrale, ideata da Orlando Forioso con gli attori del Teatro Garzoni, sarà allestita mercoledì in piazza Mazzini, sotto il palazzo del vicario. Per tutto il giorno, ci sarà un piccolo campo di concentramento con filo spinato, vestito da carcerato con le stelle e i triangoli infamanti che venivano applicati ai deportati e, al centro, la sedia

E' su quella sedia che si alterneranno coloro che vorranno portare la loro testimonianza. Intorno, brani di film e pezzi musicali che raccontano i fatti dell'epoca. 

Fuori, ci saranno, gli attori del Teatro dei Garzoni, insieme agli studenti e agli insegnanti delle Superiori e dell’Istituto Comprensivo Libero Andreotti: dalle 9 alle ore 13 si alterneranno nell’esposizione di pensieri e nella lettura di testi.