Attualità

La pediatria all'ospedale muove nuovi passi

Il rafforzamento dei servizi di assistenza pediatrica nel presidio di Pescia al centro di un'interrogazione in Consiglio regionale

L'interrogazione, presentata dal consigliere regionale Marco Niccolai, parte dalle ultime misure adottate dalla Regione Toscana sull'ospedale pesciatino. Prima "il milione di euro stanziato per la riqualificazione del reparto di ostetricia e ginecologia", scrive Niccolai, poi "la disponibilità a erogare i 500mila euro necessari per l’adeguamento antisismico della struttura"

Ora le prospettive sulla pediatria che, nello specifico, riguardano "una migliore collocazione dell’osservazione breve intensiva pediatrica all’interno dell’ospedale, aspetto sul quale la Giunta ha già espresso disponibilità ad intervenire, prevedendo le relative dotazioni organiche di personale", si legge nella nota. 

E ancora, "lo sviluppo di percorsi diagnostici pediatrici in ospedale, anche in collaborazione con i pediatri della zona, per i pazienti con elevate criticità; l’incremento delle attività di ambulatori specialistici pediatrici, in particolare neuropsichiatria infantile, ortopedia e oculistica".

Nell'interrogazione emerge anche la richiesta di "verificare con esattezza le casistiche per le quali il 118 può indirizzare il paziente non grave all'obi pediatrico di Pescia, così da valorizzarne la funzione ed evitare ricoveri non necessari al reparto di pediatria; supportare la volontà pervenuta dai pediatri di famiglia di aggregarsi in una struttura unica e integrata per migliorare la risposta ai bisogni dei piccoli pazienti lungo tutto l’arco della giornata".