Attualità

La nuova rotta del Mercato dei fiori

Per il consigliere regionale Pd Marco Niccolai serve un cambio di rotta immediato per ridare una prospettiva alla struttura pesciatina

Una strada chiara per il Comicent, sostiene Niccolai, manca dal 2007, quando è iniziata la liquidazione del consorzio Comicent.

"Ci sarà tempo e modo di discutere delle occasioni che Pescia ha perso in questi anni e delle relative responsabilità - scrive Niccolai - oggi non voglio entrarci ma voglio rompere la regola che mi sono dato mesi fa. Rompo questa regola perché sono stato contattato da vari operatori e cittadini preoccupati, anche a seguito di alcune interpretazione strumentali che sono state diffuse".

"La Regione - prosegue il consigliere - sta affrontando in queste settimane problemi aperti da anni e anni, nell’ottica di dare sicurezza all’esercizio dell’attività di mercato dei fiori a Pescia".

"La scorsa settimana è stato istituito un gruppo di lavoro con funzionari regionali e comunali - spiega ancora Niccolai - Il lavoro è in corso proprio in questi giorni, con un’attenzione costante da parte dell’assessore Remaschi. Un lavoro difficile, visto che stiamo parlando di temi lasciati aperti per anni e anni, ma in cui è chiara a tutti, Regione in primis, l’importanza dello svolgimento dell’attività di mercato per il settore floricolo a Pescia".

"Difendere lo status quo significa non voler difendere l’attività di mercato - conclude il consigliere Pd - fare delle scelte precise e indicare finalmente dopo anni una direzione chiara di marcia è l’unico modo per dare futuro a questo settore che ha nel mercato un fulcro fondamentale.