Attualità

La legge di stabilità abbatte il vivaismo

Posizione critica del presidente del distretto vivaistico Francesco Mati dopo lo stop all'emendamento sugli incentivi al verde privato

Il mondo del vivaismo pistoiese si sarebbe aspettato di più dalla legge di stabilità 2016. E invece si è scontrato e si scontrerà con l'assenza della norma sugli incentivi a investire nel verde privato.

A criticare la scelta è Francesco Mati, presidente del distretto vivaistico pistoiese e vicepresidente di Confagricoltura Pistoia.

“Il nuovo stop all'emendamento del senatore Gianluca Susta per prevedere la possibilità di ottenere incentivi per chi investe nel verde ‘privato’ rappresenta l’ennesima battuta d’arresto ad un settore in grado di sostenere concretamente l’ambiente e l’economia del territorio”, attacca Mati.  

“Anche se per sostenere il disegno di legge – continua Mati - si è creata una sinergia che ha coinvolto e messo intorno allo stesso tavolo operatori del settore, politici e sindacati di categoria che hanno deciso di collaborare insieme ad un unico obiettivo, purtroppo questo non è stato sufficiente".

A questo punto la strada è solo quella dell'attesa che si concluda l’iter parlamentare per il disegno di legge Susta "la cui approvazione potrebbe significare una grande opportunità per rilanciare non solo il settore vivaistico ma tutta l’economia del territorio pistoiese".

"Mi aspetto quindi da parte di tutti - conclude Mati - lo stesso interesse dimostrato negli ultimi mesi per portare a termine un risultato fondamentale necessario anche per riqualificare gli spazi delle nostre città e dare un sostegno concreto all'ambiente”