Cronaca

La coppia molesta che minacciava i vicini

I due coniugi erano diventati l'incubo del condominio a causa delle loro urla e imboscate ai danni degli altri residenti nello stabile

C'è addirittura chi si è messo in cerca di una nuova casa in cui andare ad abitare. Tutta colpa dei due coniugi di 39 e 42 anni che per lungo tempo hanno disturbato la quiete del condominio di Pescia in cui vivevano. 

La loro attività quotidiana consisteva nel dispensare offese, botte e addirittura minacce di morte ai vicini. A quanto pare le vessazioni sono andate avanti per anni. La coppia si ubriacava abitualmente e si metteva a colpire le porte degli altri condomini, arrivando a disturbare non solo il loro palazzo ma anche le case del vicinato. 

In passato ci sono state anche denunce di persone che hanno subito aggressioni. A un condomino è capitato di essere colpito da una bottigliata in testa e minacciato di morte con una sbarra di ferro. Una donna era stata minacciata perché ritenuta dalla coppia responsabile del furto di corrente elettrica. Per questo era era rimasta per varie ore senza luce in casa dopo che i due le avevano staccato il contatore.

Un'altra inquilina aveva optato direttamente per trasferirsi da un'altra parte. 

Ora i due sono stati arrestati per stalking. La casa in cui vivevano, oltretutto, appartiene all'agenzia del Demanio ed era occupata abusivamente.