Attualità

Il 2020 vuota le culle

All'ospedale Cosma e Damiano vistoso calo delle nascite nel 2020 rispetto all'anno prima. E ancora si attende il contraccolpo generato dal Covid-19

Nascite in caduta libera nella provincia di Pistoia che nel 2020 ha registrato una delle contrazioni più vistose nel numero di parti dell'intera Asl Centro con l'ospedale Cosma e Damiano di Pescia che l'anno scorso ha accolto 553 fiocchi rosa e azzurri per un calo del -3 per cento rispetto all'anno precedente. I piccini nati da madri non italiane sono stati il 28 per cento.

L'analisi condotta del Dipartimento Materno infantile della Asl Centro rinnova le preoccupazioni per la crisi demografica di livello nazionale e a cui la Toscana non sfugge e su cui si attende di valutare la ripercussione dell'evento pandemico.

"E’ prevedibile – afferma il direttore dell’Area Pediatria e Neonatologia della Asl Toscana Centro Rino Agostiniani – che la situazione, già così critica in epoca pre-Covid, possa registrare un ulteriore peggioramento nel momento in cui andremo a valutare gli esiti delle gravidanze avviate da marzo in poi. E' infatti legittimo ipotizzare che il clima di paura ed incertezza, nonché le crescenti difficoltà di natura materiale generate dall’epidemia, possano orientare negativamente le scelte di fecondità delle coppie".