A far presenti le condizioni della donna sono stati i medici del reparto e la direzione sanitaria dell'ospedale, che si dichiara anche "profondamente dispiaciuta per l'accaduto".
Dopo il guasto all'ascensore, i vigili del fuoco sono intervenuti per liberare la donna. Una volta al piano, gli operatori sanitari sono intervenuti per trasportarla in sala dove sono venuti alla luce i due gemellini.
La direzione aziendale, si legge in una nota della Asl, "si scusa per l'increscioso episodio e fa presente che l’ascensore era sottoposto a periodica e regolare manutenzione e non aveva presentato problematiche di funzionamento. Anche i vigili del fuoco hanno verificato, a conclusione del loro intervento, che le attività manutentive e la gestione dell’impianto desunta dalla documentazione esaminata era regolare.
"Tale episodio - spiega ancora la nota - purtroppo rientra tra gli eventi imponderabili che si possono comunque verificare. A seguito dei fatti accaduti la direzione aziendale, insieme alla direzione del presidio e all’area tecnica sta valutando ulteriori possibili azioni di miglioramento in attesa dei lavori di adeguamento della sala parto che, creando una sala operatoria complanare alle degenze e alle sale travaglio, consentiranno di non aver più necessità di utilizzare gli ascensori".