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Confindustria: "Peccato lo stop al business park"

L'associazione industriali si dice rammaricata per lo stop al progetto del Business Park: "Adesso chi vorrà fare azienda andrà da un'altra parte"

Andrea Cavicchi, presidente Confindustria Toscana Nord

Addio al progetto del Business Park di 125 mila metri quadri. Addio ad un' area a vocazione industriale alle Macchie di San Piero. Si tornerà ad una dimensione "agricola".

L'obiettivo della giunta Giurlani è quello di realizzare opere di urbanizzazione e di mitigazione del rischio idraulico: per gli oltre centomila metri quadrati dell'area (sui 125 mila previsti per la zona industriale) è possibile il ritorno a destinazione agricola, quindi alla fruizione da parte del settore floricolo, o alla realizzazione di piccoli orti urbani.

La decisione annunciata, e peraltro già promessa da Giurlani in campagna elettorale, è accolta negativamente da Confindustria Toscana Nord: "Come in altre circostanze abbiamo dimostrato, non siamo per il consumo del suolo ad oltranza - afferma l'associazione industriali - Ma neppure per avere un territorio ingessato, dove l’industria non sia apprezzata come uno degli assi portanti dello sviluppo economico di area. Rimanendo così le cose, ci pare evidente che chi vorrà sviluppare attività manifatturiere, lo farà da altre parti. Ne prendiamo atto, ed aspettiamo di sapere che cosa il Comune di Pescia vede nel proprio futuro, ed in quello dei propri cittadini. Che, per lavorare, si dovranno spostare in altri comuni, anche prossimi, che mostrano una ben diversa considerazione della attività privata manifatturiera".