Attualità

Sessanta diplomati all'uso del defibrillatore

E’ il risultato del primo corso formativo per abilitare il personale delle società sportive e i dipendenti comunali

Insegnamento delle manovre base da mettere in pratica quando ci si trova di fronte a un’emergenza, con persone non coscienti o che necessitino di rianimazione. 

Il corso è stato articolato su una prima parte teorica e in seguito su prove pratiche sui manichini per il massaggio cardiaco e per l’uso del Dae. E’ stato tenuto dal direttore del 118 Piero Paolini e dai volontari delle pubbliche assistenze locali. Molte le società sportive rappresentate: tra i nuovi abilitati anche i campioni di basket Mario Boni e Andrea Niccolai.

Il progetto prenderà il via il 1° Luglio, insieme a partner come la centrale operativa 118 azienda USL Toscana Centro e le pubbliche assistenze locali: 

L’amministrazione comunale si farà carico della dotazione di dieci nuovi defibrillatori DAE, sia in tutti gli impianti sportivi a gestione diretta (Palaterme, Palavinci, palestra Pascoli, palestra De Amicis; stadio Mariotti e sussidiario) che in strutture pubbliche sedi di uffici comunali (quali Villa Crema, Villa Perrotta, Polizia Municipale e biblioteca) oltre che in aree ad alta affluenza di pubblico come piazza del Popolo.

“Sono tante le vite salvate nella Provincia di Pistoia grazie al progetto di defibrillazione precoce Chiamalavita – ha detto il direttore della centrale operativa 118 Piero Paolini - Dal 2003, anno in cui è iniziato questo importante percorso di prevenzione, sono stati 218 i pazienti rianimati e salvati da un decesso improvviso e sono alcune migliaia le persone (tra volontari, soccorritori, personale sanitario e comuni cittadini) formati e abilitati all’utilizzo del defibrillatore. Numeri importanti che hanno portato il territorio della provincia pistoiese ai vertici nella casistica addirittura internazionale per il numero di morti evitate dall’arresto cardiaco. Saper usare un defibrillatore e utilizzarlo nei tempi giusti significa ridare la vita a chi la sta perdendo”.