Il Comune di Montecatini è a lavoro già da tempo da un punto di vista urbanistico, per quella che viene definita la microzonizzazione sismica di primo livello.
L'obbiettivo è quello di schedare e classificare gli edifici in base ai tipi di fabbricati, così da migliorare la sicurezza degli edifici e in particolare dei plessi scolastici. In questo senso esiste già una schedatura base dei fabbricati, ovvero quella detta di livello 0 con relative relazioni di accompagnamento approfondite.
Avviata anche la campagna di studio per la schedatura di livello superiore, ovvero il livello 1, che interessa i fabbricati scolastici oltre a un progetto di ricerca, in collaborazione con l'università di Siena per la microzonizzazione di secondo livello (o livello 2).
Le indagini sismiche condotte sono giunte alla fine e sono in fase di sviluppo le relazioni geologiche per ogni singolo edificio scolastico presente.
Al termine di questa prima fase si procederà con le analisi ingegneristiche. La schedatura permetterà di determinare le priorità di intervento per poi procedere con l'adeguamento sismico dei vari fabbricati.
“Lo studio sismico in collaborazione con l'università senese potrebbe consentire di fare degli interventi di messa in sicurezza ancora più mirati sulle scuole - spiega il geologo comunale Marco De Martin Mazzalon - non intervenendo cioè genericamente in base alla classificazione sismica del Comune, ma tenendo conto del possibile fattore di amplificazione del sito dove sorge la scuola. Tutto questo per un più efficiente intervento di messa in sicurezza”.