Il consiglio comunale ha approvato il Regolamento Urbanistico: l'ultimo, quello ancora vigente, era datato 1980.
A distanza di 36 anni dunque la città si dota di un nuovo piano regolatore
Tra i punti principali la schedatura del patrimonio edilizio esistente, con il censimento di 2.128 edifici nel territorio aperto, 8.406 nel centro urbano e 539 di pregio e soprattutto l'obiettivo diretto verso il recupero dell’esistente in luogo del nuovo consumo di suolo: tant'è che il 66 per cento del dimensionamento operato con il primo regolamento urbanistico è destinato al recupero mentre il 34 per cento al nuovo consumo di suolo.
“Dobbiamo ricordare che la precedente amministrazione, dal 2004 al 2009 ha tenuto il Regolamento chiuso in un cassetto – dice il sindaco Giuseppe Bellandi – e grazie all’impulso dato nei primi cinque anni del mio mandato dall’assessore Ferretti, assieme ai responsabili dell’Area Governo del Territorio, del Settore Pianificazione Urbanistica e della commissione, c’è stato un fondamentale cambio di passo. Sicuramente il tempo trascorso è decisamente eccessivo, ma la continua evoluzione delle norme di settore nazionali e regionali, ci ha costretto più volte a rimetter mano al lavoro svolto per adeguarsi alle disposizioni normative sopravvenute”.