"I risultati del tavolo congiunto tra esperti della Regione e quelli del Comune hanno confermato quello che il Movimento ha anticipato il mese scorso: alla stato attuale il cantiere delle Leopoldine non può ripartire".
I Cinque Stelle della Valdinievole hanno criticato aspramente questa "operazione di facciata" organizzata dal PD locale: "Il partito democratico non ha un'idea di rilancio del settore termale a Montecatini ma soltanto un piano di vendite e monetizzazione degli immobili; conferma inoltre che il sindaco Bellandi, in tutti questi mesi, ha bellamente mentito sulla ripartenza dei lavori".
Tre i punti da mettere in agenda per i "grillini" un tavolo di lavoro aperto ai professionisti ed ai cittadini (già avviato in questi giorni dal movimento cinque stelle (vedi articolo collegato); un piano industriale per le Terme; fermare il cantiere delle Leopoldine per fermare anche l'indebitamento.
"Basterebbe che il sindaco Bellandi la smettesse con le sue false promesse - conclude il Movimento Cinque Stelle della Valdinievole - E se proprio volesse farsi l'ennesima foto "elettorale" davanti alle Leopoldine, la facesse con un bel cartello "Vendesi" in mano".