E' caccia aperta all'aggressore. Le Forze dell'Ordine stanno perlustrando la città termale per arrestare l'uomo che ha aggredito un tunisino picchiandolo selvaggiamente con calci e pugni, anche quando l'uomo era ormai a terra. Non soddisfatto, l'aggressore avrebbe anche preso una pietra per colpirlo violentemente al volto.
Tutto è cominciato con un'accesa rissa in una bar frequentato da latinoamericani, con cazzotti e calci che volano. Poi però le cose sono piano piano degenerate fino a quando un uomo si è staccato dal gruppo e ha preso di mira un tunisino di 36 anni, cominciando a picchiarlo selvaggiamente con calci e pugni, anche quando questi era ormai indifeso a terra. Non soddisfatto, l'aggressore avrebbe anche preso una pietra per colpirlo violentemente al volto.
Non contenti della scena da far west offerta, una parte degli uomini si è diretta al pronto soccorso (non distante dal luogo della rissa), forse per far medicare alcuni di loro e, dopo aver sfondato la porta, ha aggredito e preso a schiaffi il centralinista di circa 20 anni, per poi darsi alla fuga all'arrivo dei carabinieri.
Il 36enne tunisino è stato trasferito all'ospedale di Careggi dov'è ricoverato in prognosi riservata ma, a quanto riferiscono i carabinieri, non sarebbe in pericolo di vita.
L'aggressore è ricercato per tentato omicidio.