Attualità

Il ricordo dei martiri delle foibe

Cerimonia al cippo di corso Matteotti a Montecatini Terme con gli studenti dell'istituto 'Don Bosco' e le associazioni dei reduci

La cerimonia si è svolta stamattina, in occasione del 'Giorno del ricordo' in memoria di chi fu gettato nelle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati. 

Insieme al sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi, un'intera classe della scuola 'Don Bosco', con i rappresentanti di associazioni di combattenti e reduci, di bersaglieri. Presenti anche le forze dell’ordine: Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale. 

Tutti si sono stretti attorno alla targa che ricorda il 10 febbraio, giorno in cui nel 1947 fu firmato il trattato di pace che assegnava l'Istria alla Jugoslavia.

Nel suo discorso, Bellandi ha ricordato “che quest’amministrazione ha da subito voluto ricordare, anche con il cippo e la targa commemorativa, l’ingiustizia subita dai fratelli istriani, dalmati e fiumani nel secondo dopoguerra. Un massacro che non deve cadere nel dimenticatoio per quello che hanno sofferto tantissime persone, anche in modo inconsapevole, e perché il passato insegni a non ripetere certi errori con le terre di confine proprio in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo”.