A dare notizia della novità è il Comune stesso con una nota in cui spiega che potranno fruire dei dati anagrafici "le forze dell’ordine, la guardia di finanza, gli uffici appartenenti all’autorità giudiziaria, enti e uffici appartenenti alla pubblica amministrazione, soggetti pubblici e privati erogatori di pubblici servizi, organismi di diritto pubblico".
L'obiettivo della convenzione approvata dalla giunta comunale è permettere "la riduzione delle certificazioni cartacee, degli accessi da parte degli enti fruitori ai locali dei servizi demografici, con risparmio di tempo conseguente".
"Tutto ciò - prosegue la nota del Comune - consentirà l’aumento del numero degli accessi telematici per semplificare le attività amministrative, verificando online le posizioni anagrafiche dei singoli cittadini e acquisendo in forma autenticata e in tempo reale i dati necessari allo svolgimento dell’attività istituzionale e di controllo".